
Metodologia
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Mi dedico a disagi psichici nelle loro molteplici manifestazioni, cercando di capire assieme al paziente il significato dei sintomi nel contesto in cui si sviluppano. Utilizzo il metodo psicoanalitico per favorire l’elaborazione delle fratture psicologiche e l’integrazione dell’inconscio nel conscio.
Associo tecniche comportamentali e di rilassamento (lettino armonico) per aiutare il controllo del sintomo nelle fasi di emergenza. Discuto col paziente l’opportunità di servirsi del farmaco, quando è utile per ridurre l’ansia e la tensione e per fornire sollievo sintomatologico.
Credo in un approccio basato sulla relazione e orientato alla persona in cui la eventuale farmacoterapia sia in alleanza col trattamento psicologico.
“Non sono contrario a questi farmaci quando vengono utilizzati per aiutare il paziente ad accedere e a integrare le proprie emozioni umane” (Searles).
Obiettivo del trattamento integrato è ampliare la conoscenza del paziente e rendere utilizzabili aree di sé non del tutto conosciute al fine di migliorare l’adattamento alla realtà esterna (lavorativa, sociale e familiare) ed interna.
Dispongo di un lettino armonico che utilizzo per accompagnare i pazienti attraverso esercizi di rilassamento e visualizzazione. Il lettino armonico permette un’esperienza totalizzante di immersione in un paesaggio sonoro prodotto da vibrazioni sintonizzate, grazie ad un particolare accordatura, sulla frequenza di vibrazione dei liquidi corporei (cellule, ventricoli cerebrali, vasi e organi). L’oscillazione delle corde produce una gran varietà di armonici che hanno oscillazioni corrispondenti alle oscillazioni naturali dell’organismo umano. Tale corrispondenza aiuta a regolare ed equilibrare i ritmi corporei, producendo una benefica sensazione di rilassamento e distensione generale. Il suono ascoltato attraverso le orecchie e le vibrazioni trasmesse al corpo mobilitano processi ancestrali e prenatali che favoriscono lo sblocco e lo scioglimento non mediato dalla volontà. La tecnica mi aiuta nel lavoro di superamento delle difese psichiche e di connessione con lo spirito profondo per evocare le immagini su cui operare. E’ inoltre utilizzata in sedute di mindfulness, meditazione e rilassamento psicosensoriale. Il massaggio sonoro è indicato nel corso di:
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stress;
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insonnia;
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ansia;
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depressione;
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stanchezza cronica;
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malattie psicosomatiche;
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traumi fisici;
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gravidanza e post parto.
L’esperienza sonora è adatta a tutti e può essere sperimentata una volta sola oppure in cicli per favorire l’attivazione di canali di comunicazione non verbali e ristabilire l’equilibrio mente-corpo.